Quanto è importante lavarsi i denti correttamente? Tantissimo, anche se spesso questo appuntamento che dovrebbe essere quotidiano viene dato per scontato o, peggio ancora, dimenticato. Una corretta igiene orale è, invece, un gesto che va imparato sin da piccoli e mantenuto da grandi. Perché il benessere dell’intero organismo passa anche attraverso quello del cavo orale. Ma come si lavano i denti? Quali sono le cose da sapere? Vediamolo insieme in cinque punti.
Il movimento giusto è quello verticale, dalla gengiva al dente. Quello orizzontale è un movimento che non è in grado di pulire adeguatamente i denti ed eliminare correttamente i residui di cibo.
Il tocco, invece, deve essere equilibrato e leggero. L’intera area della bocca, in particolar modo le gengive, è infatti molto delicata. Uno sfregamento eccessivo (così come la scelta di uno spazzolino con setole troppo dure) potrebbe provocare fastidi e problemi.
I denti vanno lavati dopo ogni pasto, almeno 3 volte al giorno. Assolutamente da non dimenticare l’igiene orale prima di dormire. Di notte, infatti, la minore produzione di saliva favorisce il lavoro dei batteri e, se l’igiene orale non è stata eseguita, il rischio che la placca si trasformi in tartaro è più alto.
Altra cosa da ricordare è di far passare circa 30 minuti tra il pasto e il lavaggio dei denti perché è necessario aspettare che la saliva abbia svolto la sua funzione e ristabilito il giusto equilibrio. Un ambiente acido in bocca mentre ci si lava i denti rende i denti più sensibili e vulnerabili all’erosione.
Come la scelta dello spazzolino è fondamentale per far sì che l’igiene orale sia adeguata, allo stesso modo conta la scelta del dentifricio, che dev’essere di qualità e con una formulazione in grado di supportare una corretta pulizia dei denti.
L’innovativa linea tau-marin Protezione e Prevenzione comprende due dentifrici con prebiotici e para-probiotici che difendono quotidianamente l’ecologia della bocca. Le formulazioni, che contengono estratti naturali ad azione lenitiva, lasciano poi la mucosa idratata e fresca.
Il filo interdentale è lo strumento che aiuta a rimuovere quei residui di cibo che lo spazzolino non è riuscito a togliere. Aiuta quindi l’igiene orale prevenendo la formazione di placca e tartaro. Va usato dopo essersi lavati i denti o comunque almeno una volta al giorno, in particolar modo la sera prima di andare dormire.
Liquido che serve al risciacquo della bocca dopo essersi lavati i denti, il collutorio ha la funzione di completare l’igiene orale quotidiana. È un ausilio a spazzolino, dentifricio e filo interdentale e non un sostituto. Esistono collutori medicali, prescritti da specialisti in caso di patologie e condizioni che richiedono interventi specifici, e collutori a uso quotidiano. Un esempio di prodotto da usare ogni giorno è il nuovissimo collutorio tau-marin della linea Protezione e Prevenzione. Così come il dentifricio Protezione e Prevenzione, è arricchito da prebiotici e para-probiotici. Una formulazione innovativa che si prende cura dell’intera flora batterica del cavo orale, con l’obiettivo di favorire il mantenimento del benessere.
