La gengivite è un processo infiammatorio a carico delle gengive, lo strato di tessuto epiteliale e connettivale che riveste il colletto dei nostri denti.
Quando le gengive sono infiammate possono manifestarsi sintomi quali alito cattivo, sanguinamento mentre si lavano i denti, strano sapore in bocca, gonfiore e cambio del colore delle gengive. Trascurare questi sintomi può peggiorare la condizione della gengivite, favorendo la comparsa successiva di problemi quali parodontite o un’eccessiva mobilità dei denti.
In questo articolo scopriremo non solo cause e fattori di rischio di questa condizione, ma soprattutto i rimedi per gengive infiammate.
Le cause delle gengive infiammate
La gengive si infiammano principalmente a causa dell’azione di batteri, favorita da una scarsa igiene orale. È, infatti, la placca dentale e la sua calcificazione in tartaro a facilitare la comparsa di processi infiammatori a carico delle gengive.
Quando placca e tartaro non vengono eliminati con una quotidiana igiene orale, o con la detartrasi eseguita ogni 6/12 mesi, le irritazioni alle gengive possono essere più frequenti.
Oltre a una scarsa igiene orale, ci sono poi una serie di fattori che possono aumentare il rischio di gengive infiammate, tra cui:
Gengive infiammate: rimedi e accorgimenti
Primissimo accorgimento da adottare per gestire o prevenire la gengivite è curare la propria igiene orale. Le regole sono poche e semplici: lavare i denti dopo ogni pasto, spazzolare i denti con movimento verticale delicato (non troppo energico) a partire dalla gengiva verso il dente, effettuando un piccolo movimento rotatorio; usare quotidianamente filo interdentale e collutorio.
Anche la scelta di prodotti di qualità può aiutare a mantenere l’intero cavo orale in salute. Oltre a scegliere lo spazzolino da denti più adatto al proprio caso, ci si può affidare a dentifrici e collutori studiati per favorire una corretta igiene quotidiana.