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donna sorride con denti bianchi e smalto luminoso non soggetto a erosione dentale

Erosione dentale: definizione, cause e rimedi

Bevande acide e reflusso gastrico sono solo alcune delle cause dell’erosione dentale, un fenomeno che può indebolire lo smalto del tuo sorriso: scopri come proteggere i tuoi denti!

Tra i processi patologici che possono coinvolgere lo smalto c’è l’erosione dentale, una perdita di tessuto che può avere origine da cause diverse come l’alimentazione o le modalità con cui viene eseguita l’igiene orale. Ma come è possibile prevenirla? Scopriamolo in questo articolo.

Cos’è l’erosione dentale

Lo smalto dentale, costituito principalmente da minerali, è una delle sostanze più dure presenti nel nostro organismo, tanto che ci permette di mordere e masticare.

In effetti è molto resistente, ma non indistruttibile, e con il tempo può essere soggetto all’erosione dentale.
L’erosione dello smalto dei denti è un processo progressivo e irreversibile che comporta la perdita di tessuto dentale. Può essere causata dall’azione di acidi esterni, presenti in alimenti e bevande come succhi di frutta e bibite gassate, o di acidi interni, come quelli gastrici derivanti da reflusso o vomito frequente.

Il dente si assottiglia, diventa più fragile e può provocare diversi disagi. Uno dei primi segnali dell’erosione dello smalto dei denti è proprio l’aumento della sensibilità: bevande calde o fredde possono causare una fastidiosa sensazione sui denti!

Pur non essendo una carie, l’erosione dello smalto dei denti, quando è troppo profonda, va trattata come se lo fosse.

Proteggere lo smalto è fondamentale per mantenere i denti sani e forti nel tempo: vediamo come fare!

Qual è la differenza tra erosione e abrasione

Oltre all’erosione, esistono altri processi distruttivi non cariosi che contribuiscono alla perdita della struttura dentale. Tra questi, l’abrasione dentale.

L’erosione è un processo chimico dovuto all’azione di acidi che degradano lo smalto.

L’abrasione è causata, invece, da un deterioramento meccanico: questo tipo di danno è spesso provocato da pratiche di igiene orale scorrette, come un spazzolamento troppo energico o l’uso di spazzolini con setole dure.

Quindi, a differenza dell’erosione che è legata a fattori chimici, l’abrasione è un danno fisico determinato dalla modalità e dalla frequenza con cui i denti sono sottoposti allo spazzolamento.

In entrambi i casi, la perdita di smalto porta a denti più vulnerabili e sensibili.

Erosione dello smalto dei denti: le cause

L’erosione dello smalto dei denti ha diverse cause, sia endogene che esogene.

Le cause endogene si riferiscono all’azione di acidi che provengono dallo stomaco e dall’apparato digerente che possono raggiungere la cavità orale danneggiando lo smalto.

Alcuni esempi di cause endogene sono:

  • Il vomito ricorrente, che porta l’acido gastrico in bocca.
  • Il reflusso gastroesofageo, in cui gli acidi dallo stomaco risalgono nell’esofago arrivando fino ai denti.
  • I disturbi gastrointestinali, come la disfunzione gastrica, che favoriscono il passaggio di acidi dallo stomaco alla cavità orale.

Le cause esogene, invece, riguardano l’azione di acidi esterni all’organismo che entrano in contatto con la bocca, contribuendo all’indebolimento della struttura dentale.

Tra le cause esogene troviamo:

  • Le bevande acide, come succhi di frutta, bibite gassate, energy drink e bevande sportive, che contengono sostanze come l’acido citrico e l’acido fosforico.
  • Gli alimenti acidi, come agrumi e cibi contenenti aceto.
  • L’acido ascorbico, la vitamina C, presente in alcune caramelle, bevande e integratori.

Conoscere queste cause aiuta a comprendere meglio come proteggere lo smalto dei denti e prevenire danni a lungo termine.

Erosione dentale: i sintomi

Il processo di erosione può modificare l’aspetto, la sensibilità e la funzionalità dei denti. Per questo, riconoscere i sintomi dell’erosione dentale è cruciale per poter intervenire tempestivamente.

I segnali che possono presentarsi includono:

  • Cambiamenti nella superficie dei denti. Lo smalto diventa più liscio e perde brillantezza. In alcuni casi, appare meno consistente e con un effetto poroso.
  • Perdita della struttura dentale. Il bordo incisale, la parte tagliente dei denti anteriori, come gli incisivi, diventa più sottile e fragile, con un’aumentata trasparenza e maggiore suscettibilità a possibili scheggiature.
  • Modifiche nella forma dei denti. Con il tempo le cuspidi, ossia le punte che si trovano sulla superficie masticatoria dei denti posteriori, e i solchi, ossia le fessure che si trovano tra le cuspidi, tendono ad arrotondarsi.
  • Maggiore sensibilità dentinale. I denti diventano più reattivi a cibi e bevande calde, fredde o acide.

L’erosione dentale e i suoi sintomi possono peggiorare nel tempo. Di conseguenza, se noti questi segnali non ignorarli: esistono diversi rimedi per garantire la salute dello smalto nel tempo!

Erosione dello smalto dei denti: i rimedi

Se ti stai chiedendo quali sono i migliori rimedi in caso di erosione dentale, ecco alcune opzioni che anche il tuo dentista potrebbe consigliarti:

  • L’uso quotidiano di dentifrici e collutori al fluoro, che aiuta a rinforzare lo smalto e ridurre la sensibilità.
  • Trattamenti specifici, ad esempio l’applicazione da parte del dentista di vernici al fluoro, che possono favorire la remineralizzazione dei denti.
  • L’applicazione di sigillanti e resine protettive. In assenza di danni strutturali, lo specialista può applicare questi prodotti per proteggere la dentina, ridurre temporaneamente la sensibilità dentale e rallentare la progressione dell’usura.
  • Ricostruzioni minimamente invasive. Nei casi più avanzati, il dentista può utilizzare materiali come resine composite o restauri ceramici per ripristinare la forma e la funzione del dente senza comprometterne la struttura naturale.

Parla con il tuo dentista dell’erosione dentale e dei rimedi più adatti alle tue esigenze: con il giusto approccio, potrai mantenere il tuo sorriso sano e splendente!

dentista mostra sorriso alla paziente dopo aver risolto erosione dentale

Erosione dentale: i rimedi naturali

Esistono anche rimedi naturali all’erosione dentale: la saliva, ad esempio, è un’alleata naturale contro tale disturbo poiché neutralizza gli acidi, protegge lo smalto e lo ripara grazie a minerali come calcio e fosfati.

Ispirandoci a questo meccanismo intelligente, possiamo adottare rimedi naturali e semplici per difendere i nostri denti in modo efficace. Tra questi:

  • Assumere alimenti ricchi di calcio, come latte, formaggi e yogurt. Inserire nella dieta questo minerale aiuta a contrastare la corrosione dello smalto e a favorirne la remineralizzazione.
  • Masticare gomme senza zucchero, che stimolano la produzione di saliva favorendo l’eliminazione di acidi dalla bocca.
  • Bere più acqua! Questa, infatti, è essenziale per la produzione di saliva e per mantenere il giusto equilibrio di minerali che proteggono lo smalto. La disidratazione può ridurre il flusso salivare, indebolendo la sua capacità di neutralizzare gli acidi e aumentando il rischio di erosione dentale.

La natura ci offre molte risorse utili, sta a noi sfruttarle al meglio. Anche piccole attenzioni quotidiane possono avere un grande impatto sulla salute del nostro sorriso.

donna sorride dopo aver risolto l’erosione dentale con rimedi naturali

Erosione dentale: come prevenirla

Prevenire è sempre meglio che curare, e la salute dei denti non fa eccezione! Con alcune semplici abitudini è possibile ridurre il rischio di erosione dentale e mantenere lo smalto forte nel tempo. Ecco alcuni consigli pratici:

  • Fai attenzione alla dieta: limita il consumo di cibi e bevande acide. Inoltre, quando possibile, scegli alimenti ricchi di calcio, utili a rinforzare lo smalto.
  • Aspetta prima di lavarti i denti: dopo aver consumato cibi o bevande acide, lo smalto è più vulnerabile. Meglio aspettare almeno 30 minuti, poiché spazzolare subito potrebbe danneggiarlo ulteriormente.
  • Scegli lo spazzolino giusto: uno spazzolino a setole morbide o medie e un dentifricio a bassa abrasività aiutano a pulire senza aggredire lo smalto. Inoltre, spazzolare troppo energicamente o troppo spesso può essere controproducente: lavare i denti almeno due volte al giorno è il consiglio più adeguato.

Inoltre, ricorda di monitorare la salute dentale con visite periodiche: effettuare controlli regolari dal dentista permette di intervenire subito in caso di necessità e di ricevere consigli personalizzati.

In caso di erosione dentale c’è tau-marin

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