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Quattro consigli per contrastare l’alito cattivo

L’alito cattivo o alitosi è una condizione che ha molteplici cause. Nell’articolo ti spiegheremo cosa provoca l’alito cattivo e come gestirlo se la causa non è una patologia.

L’alitosi, sinonimo di alito cattivo, è una condizione caratterizzata dalla fuoriuscita di odori sgradevoli dalla bocca. Può essere temporanea o cronica e dipende da molti fattori che vanno indagati e gestiti. In questo articolo scopriremo insieme cause e rimedi dell’alito cattivo.

Qual è il collegamento tra pulizia dei denti, alimentazione e salute orale?

Parliamo di alito cattivo quando dalla bocca è possibile sentir fuoriuscire un odore sgradevole.
L’alito cattivo può essere transitorio o cronico e, nella maggior parte dei casi, è strettamente collegato all’igiene orale.
Può essere, infatti, causato dall’azione di alcuni batteri della bocca che si nutrono dei residui di cibo non correttamente rimossi. Questo processo, noto anche con il termine tecnico “fermentazione”, dipende da una mancante o non adeguata igiene orale, da protesi dentarie o apparecchi ortodontici non regolarmente puliti o da una scarsa pulizia della lingua.
In altri casi, sempre legati all’igiene orale, l’alito cattivo può essere causato da carie non trattate, malattie gengivali o altre patologie dentarie.

Ma non è solo l’inadeguata igiene orale la causa dell’alito cattivo. Le cause possono essere molteplici e da ricercare in altri campi.
Talvolta, a causare l’alitosi possono essere disfunzioni metaboliche, infezioni alla gola, sinusite, problemi gastrici come il reflusso gastro-esofageo, disidratazione o l’assunzione di farmaci che possono causare la diminuzione di saliva e di conseguenza favorire uno sgradevole odore orale.
E non solo: anche l’alimentazione può avere un ruolo nell’alitosi. L’alito cattivo può essere causato anche dal consumo di alimenti dall’odore forte, dal fumo o dal consumo di alcol.
Se hai l’alito cattivo, rivedi le tue abitudini di igiene orale. Prova a cambiare stile di vita, lava i denti e la lingua dopo aver mangiato, e prova ad usare il filo interdentale. Se l’alito cattivo persiste dopo aver introdotto questi cambiamenti, consulta il tuo dentista che valuterà se sia necessario indirizzarti a un medico per trovare la causa dell’odore cattivo.

Alito cattivo: i rimedi

Quando l’alito cattivo è dovuto a patologie, dei denti e non, l’adozione dei rimedi più opportuni è di competenza esclusivamente medica. L’unico modo per procedere è, infatti, gestire con il proprio medico o dentista la causa che ha originato l’alitosi.
Quando è, invece, legato più allo stile di vita, è possibile agire e prevenirlo. Come? A partire da questi sei punti:

  • Eseguire una corretta igiene orale: primo e fondamentale punto (che è bene ripetere anche se può apparire scontato) è la necessità di una corretta igiene orale. È fondamentale lavarsi i denti con lo spazzolino giusto e il dentifricio almeno tre volte al giorno, in particolar modo dopo ogni pasto principale.
    I denti vanno spazzolati per un tempo di almeno 2-3 minuti in modo accurato e il movimento deve essere verticale e rotatorio, a partire dalla gengiva verso il dente.
    Anche il filo interdentale non va dimenticato, è un buon alleato per rimuovere placca e residui di cibo dagli interstizi fra i denti.
  • Mantenere puliti anche apparecchi ortodontici e protesi dentarie: anche gli apparecchi e le protesi vanno puliti accuratamente e senza fretta. Un valido aiuto può essere, inoltre, affidarsi a uno spazzolino specifico per apparecchi fissi!
  • Bere molta acqua e mantenere la bocca umida. L’acqua e la saliva aiutano a pulire il cavo orale e i denti, facilitando la rimozione e l’allontanamento dei batteri. L’alitosi, infatti, è strettamente collegata a una diminuzione dell’idratazione della bocca.
  • Curare l’alimentazione: in caso di alitosi causata dalla dieta, è consigliabile eliminare o ridurre il consumo di cibi pesanti responsabili di una cattiva digestione o dal sapore persistente come aglio e cipolla. Lo stesso consiglio vale per sostanze che generano acidità come caffè e bevande gassate e zuccherate.
Corretta igiene orale: i nostri consigli
Alla base del nostro benessere c’è anche una corretta igiene orale. Ecco alcuni consigli e buone abitudini per mantenere in salute il cavo orale e prevenire problemi e patologie.

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