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Afte in bocca: come contrastarle con l’igiene orale

Piccole ma fastidiose, le afte sono piccole lesioni della mucosa orale. Scopriamo insieme quanto l’igiene orale incide sulla loro comparsa e come gestirle.

Le afte della bocca o afte orali sono un disturbo fastidioso e talvolta doloroso che dipende da innumerevoli cause. In questo articolo scopriremo quelle principali e perché una corretta igiene orale può fare la differenza prima e durante la loro manifestazione.

Afte della bocca: cosa sono?

Le afte della bocca o afte orali sono piccoli taglietti o lesioni (ulcere) della mucosa orale rotondeggianti del diametro di 2-5 mm o, talvolta, anche più.
Leggermente profonde e circondate da un alone rossastro, possono essere singole o presentarsi a gruppi e sono generalmente fastidiose. Possono anche procurare dolore, rendendo così difficile mangiare o parlare.

Nella maggior parte dei casi guariscono da sole in una o due settimane, ma possono ripresentarsi.
Quando interessano esclusivamente le mucose orali e ricompaiono a distanza di tempo regolare si parla di stomatite aftosa recidivante.

Afte della bocca: cause

Le cause delle afte della bocca non sono ancora del tutto certe.
Si pensa, però, che tra le più probabili vi siano:

  • Piccole lesioni dovute a lavori dentali, spazzolatura troppo energica, incidenti sportivi o morsi accidentali delle mucose della bocca che possono trasformarsi in afte.
  • Sensibilità verso alcuni alimenti, in particolare cioccolato, caffè, fragole, uova, noci, formaggio e cibi piccanti o acidi.
  • ingestione di cibi o bevande troppo calde

Inoltre, possono essere favorite da alcuni fattori come

  • Carenza di vitamina B-12, zinco, acido folico o ferro.
  • Cambiamenti ormonali durante le mestruazioni.
  • Stress emotivo.

Talvolta le afte possono essere causate da intolleranze alimentari come la celiachia o malattie infiammatorie intestinali come il Morbo di Crohn o la colite ulcerosa. Cause che, ovviamente, è bene indagare con professionisti.

In ogni caso, anche se le afte non necessitano un intervento medico, è sempre bene consultare il proprio medico e dentista se l’afta dura da più di tre settimane, continua a tornare o si presenta in forma dolorosa e infiammata (segno che potrebbe trattarsi di un’infezione).

Afte della bocca: rimedi

Essendo un disturbo della mucosa orale, è chiaro che una corretta igiene orale è fondamentale, sia per favorire la guarigione sia per aiutare la prevenzione. Quindi per contrastare le afte può essere utile:

  • Prestare grande attenzione all’igiene della bocca, lavarsi regolarmente i denti dopo i pasti e usare il filo interdentale una volta al giorno.
  • Utilizzare uno spazzolino con setole più morbide, poiché la tipologia inadatta di setole può provocare le lesioni da cui possono poi originare le afte.
  • Sottoporsi a regolari controlli odontoiatrici e a detartrasi ogni 6/12 mesi.
  • Proteggere la bocca da traumi, qualora si portino apparecchi ortodontici o altri apparecchi dentali, facendosi aiutare dal dentista a trovare precauzioni per evitare problemi.

 

Quando le afte sono presenti, invece, è consigliabile bere acqua fresca con una cannuccia, mangiare cibi più morbidi, evitare cibi che irritano la bocca (noci, patatine, salatini, alcune spezie, cibi salati o piccanti e frutta acida) o bevande molto calde o acide, come il succo di frutta.

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